Giorni frenetici, giorni di risposte quasi automatiche (“Sì
libri di scuola? Alla sala cinque! Si siamo aperti con orario continuato
esattamente come dice la voce in segreteria che ha ascoltato per almeno cinque
minuti. Sì, abbiamo libri nuovi e usati…), giorni di colleghe e colleghi in
ferie.
Entra un signore, mi guarda:
“Via col vento?”
E io: “Sa che non conosco una via con quel nome?”
Lui mi guarda, io lo guardo.
Il tempo di collegare il cervello e di rendermi conto della
figuraccia appena fatta.
“Le faccio lo sconto eh?”
E niente, sono giorni
in cui il mio cervello è davvero volato via col vento…
Dai, sei scusato. chi entra più in una libreria a chiedere "Via col Vento"?????????
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