Si avvicina un cliente con due testi della Bompiani tascabile, su uno c'è il bollino -25 sull'altro no.
“Come mai su uno c'è lo sconto e sull'altro no?”
“Lo sconto c'è su entrambi, signore.”
“E come mai su uno c'è il bollino e sull'altro no.”
“Non li mettiamo su tutti i libri, signore, li mettiamo solo su quelli in piletta o esposti di faccia. Comunque abbiamo disseminato in tutta la libreria cartelli per la promozione Bur e Bompiani.”
“Quindi lo sconto c'è anche su questo.”
“Sì, signore.”
“Però non c'è il bollino.”
“Guardi in cassa conoscono tutte le promozioni, non si preoccupi.”
“Sì, però non c'è il bollino.”
“Le sto dicendo che in cassa sanno della promozione.”
“Le sto dicendo che in cassa sanno della promozione.”
“Eh ma non si sa mai...”
Freno l'istinto di appiccicargli il bollino -25 sulla fronte e gliene attacco uno sul libro, poi lo guardo come a dire: “Contento?” ma lui non si muove.
“Posso aiutarla in qualche altro modo?”
“Potrebbe avvisare la signorina in cassa? Sa non si sa mai...”
Ma che ho fatto di male nella mia vita precedente per meritarmi questo?
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.