Guardo il ragazzo che sta davanti al settore di psicologia.
Prende un libro, lo sfoglia, e poi o lo rimette nel posto sbagliato o lo appoggia in modo disordinato sopra ad altri libri del settore. Mi avvicino frenando l'istinto di strozzarlo e cerco di sorridere.
“Scusa... posso aiutarti?”
“No sto solo guardando.”
Mi risponde senza neppure degnarmi di uno sguardo, prende un altro libro, lo sfoglia e lo appoggia, a caso, insieme agli altri.
“Ma stai cercando qualcosa in particolare? Magari posso indirizzarti.”
Altro libro preso e appoggiato.
“No sto solo guardando.”
No, tu non stai solo guardando, tu stai attentando alla mia salute mentale. Stai distruggendo l'ordine che ho dato ai volumi, mescolando case editrici, autori, argomenti!
“Sì, ok, però potresti evitare di inserire i volumi che prendi nel posto sbagliato?”
“Come?”
“Stai distruggendo il settore.”
“Ma come faccio a guardare se non tocco i libri?”
“Non li stai solo toccando li stai mettendo a caso in uno scaffale diverso.”
“Scusa ma non ti pagano per sistemare i libri?”
“Sì... e a te ti pagano per metterli in disordine?”
Wilmaaaaaaaaaaaa! Dammi la clava!
Ci sono eserciti di persone addestrate appositamente per il disordino libri. I miei utenti sono più subdoli: ti guardano con aria fintamente innocente e ti dicono "li ho rimessi a posto"...Dewey un fulmine, solo un fumine!!!
RispondiEliminaPensa, nella libreria vicino a casa mia il problema non si pone, perché i libri sono disposti senza ordine alcuno. Voglio pure io i libri ordinati!
RispondiEliminaAllora ragazzi! La finiamo o no di andare in libreria a fargli i dispetti solo perchè vogliamo spassarcela con i suoi post?
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