lunedì 18 luglio 2011

Il ritorno del libraio

Il libraio entrò nell'oscura libreria in cui regnavano, ormai, i demoni del male che si spostavano, con fare meschino e indagatorio, da uno scaffale all'altro. Pronunciavano parole con voci gutturali:
“Libri... scolastici... usati....”
Il libraio si sforzava di sorridere, preso com'era dal ricordo di quella bella caletta che lo aveva ospitato per intere giornate piene di sole, e con una vocina stridula e fare gentile biascicava:
“In fondo, sulla destra al banco!”
Ma i demoni del male non si davano per vinti e rimanevano immobili con quegli occhietti carichi di odio nei confronti del libraio che essi consideravano un lavativo.
“Non può.... guardare... lei a... computer?”
“Guardi non è per essere scortese ma infondo ci sono almeno cinque addetti e i libri scolastici li teniamo in magazzino e io da computer non riesco a vedere le giacenze e c'è un numerino da prendere e una coda da rispettare.”
“Sì ma almeno se mi dice se il libro c'è o no mi evito la fila.”
“Mi scusi signora ma potrei dirle che ne abbiamo una copia e, mentre lei aspetta il suo turno, quella copia potrebbe essere venduta ad altri.”
Così i demoni del male, pronunciando oscure maledizioni contro il libraio di turno, si avviano, ciondolando, al settore scolastico, prendono il proprio numerino e aspettano che la collega sergente istruttrice li chiami per verificare le liste scolastiche e dire loro se finiranno in purgatorio, in paradiso o all'inferno..
Qualcuno chiami Harry Potter e gli dica che lo spirito di Lord Voldemort aleggia su questa libreria.

3 commenti:

  1. In arrivo periodo durissimo per il povero libraio...
    Ti mando un corno contro lr maledizioni insieme alla ricetta?<3

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  2. Lord Voldemort non è male, ma preferirei Elphaba del mago di Oz.
    Complimenti per il romanzo.

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