venerdì 12 agosto 2011

Immagini mattutine

Il treno mezzo vuoto, posso sedermi e leggere il giornale, non ho neppure bisogno dell'i-pod per non ascoltare i soliti discorsi di: appassionati di calcio, serate ebbre, avventure sessuali extraconiugali, figli e vestiti. Nessuno che mi alita sul collo o che mi spinge per passare, nessuna rissa per salire sul treno, niente odore di cibo del McDonald's.
Il sole mattutino sui palazzi e le terrazze piene di fiori.
Io che saltello come un bambino sotto i portici deserti sulle note di We R Who We R di Kesha.
Il caffè al Ginseng e la pasta al miele.
Le strade di Bologna senza macchine e qualche sporadico autobus vuoto.
Le finestre aperte e quelle chiuse.
I negozi con le serrande abbassate.
Qualche persona che fa Jogging al parco.
La gente che sembra, improvvisamente, scomparsa.
Questa non è una città... è un sogno ad occhi aperti!

3 commenti:

  1. Che vena romantica! Sembra tutto così perfetto... "piccolo" dettaglio... Non è un sogno... Sei proprio l'unico che sta andando a lavorare... Tipo Dylan Dog. L'unico uomo rimasto a Bologna! (e dillo che a volte sono str!!!)

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  2. Eu io adoro Dylan dog e, credimi, a volte vorrei davvero essere l'unica persona a Bologna ;)

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  3. Certo...li hai sbolognati tutti qui da noi i Bolognesi! Dall'andazzo penso che siano tutti clienti tuoi quelli che in questi giorni passano in biblioteca: c'è stato un aumento esponenziale delle richieste assurde!

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