Al telefono, risponde una voce maschile, tono educato con leggero accento francese.
“Libreria …. buongiorno sono Marino....”
“Buongiorno la chiamo da parte del consorzio di vini … chiedo gentilmente un minuto del suo tempo.”
“Mi perdoni sto lavorando.”
“Solo qualche domanda.”
“Sono al lavoro.”
“Anche io signore... solo qualche domanda!”
“...”
“Lei beve vino?”
“No, sono astemio.”
“Ha regalato vino negli ultimi tre mesi?”
“No.”
“Non ha mai regalato vino?”
“No.”
Lui, perdendo immediatamente l'accento francese.
“Senti amico mi stai rendendo le cose un po' difficili!”
In effetti, ripensandoci, una bottiglia di vino, adesso, ci starebbe proprio bene...
Mon dieu! Ogni volta che penso che le hai raccontate tutte ne trovi una di nuova. Però c'è di buono che sei praticamente immune a qualsiasi cosa dopo tutto quello che passi XD tranne la cattiveria, per quella non si è mai abbastanza preparati.
RispondiEliminaQuando mi capita di avere a che fare con questi che sono quasi sempre un po' troppo insistenti ho solitamente 3 tipi di reazione che dipendono dal tempo che ho a disposizione:
RispondiEliminaReazione numero 1: Intrattengo una conversazione che alla fine sono loro a voler mettere giù;
Reazione numero 2: Li lascio parlare (così si allenano un po' visto che non riescono mai a ripetere tutta la pappardella perché vengono sempre mandati a quel paese) per poi dire che non mi interessa;
Reazione numero 3: Ho fretta, lo dico con gentilezza. Questi continuano. Allora li mando a f.!
Io di solito per qualsiasi chiamata rognosa sul lavoro ho una tecnica infallibile: "Guardi, non so nulla, dovrebbe chiamare il Comune. Le do il numero." Cortesia e professionalità...
RispondiEliminaMi giunge il dubbio però che in Comune facciano la stessa cosa con noi, sto che sono sempre gli stessi che richiamano!
Ma si può chiamare una libreria per vendere vino?!?!? Se lo sono scolato tutto prima di prendere l'elenco. Assieme a pane e volpe.