giovedì 15 marzo 2012

Chi visse scontando morir non si può dire

Mi chiama al telefono la collega Bebè a bordo:
“C'è un signore con un libro della Mondadori, dice che una collega gli ha detto che c'è lo sconto del 25%. Il libro ha il bollino sopra.”
È un Mondadori tascabile?”
No, un rilegato.”
Allora no, lo sconto è sui tascabili.”
Ok, glielo dico.”
Dopo qualche minuto mi raggiunge alla postazione il cliente.
Senta, ho comprato un Mondadori ieri e mi avete fatto lo sconto!”
Ma era un Mondadori tascabile?”
No era un rilegato.”
Guardi lo sconto è solo sui tascabili!”
Ma mi avete fatto lo sconto! Guardi lo scontrino.”
E mi mostra lo scontrino del giorno precedente.
Sì signore ma, vede, il libro che ha acquistato ieri non è un rilegato, è un tascabile.”
No, no era rilegato.”
Uno, due, tre...
No signore, le assicuro che questo libro, con questo prezzo, è un tascabile. Anche perché il rilegato di questo titolo non ce l'ho più da almeno due anni.”
Le dico che era un rilegato.”
Quattro, cinque, sei...
Mi perdoni signore, non è per insistere, ma questo libro NON è un rilegato!”
Però su questo c'è lo sconto!”
Sette, otto, nove...
Signore quello che ha in mano è un Mondadori rilegato. Lo sconto è solo sui tascabili.”
Ma c'è il bollino sopra!”
Guardi probabilmente qualcuno si è divertito ad appiccicarglielo sopra. Lo sconto è solo sui tascabili!”
Non starà mica dicendo che gliel'ho attaccato io, vero?”
Dieci, undici, dodici...
No, signore. Non ho detto questo.”
Allora me lo fa lo sconto?”

Tutti insieme sulle note di Gioconda dei Litfiba

Che libraio sudaticcio
Isterico e bizzarro
Con tutti i bollini 
dello sconto!
La direttrice m'ha inchiodato qui, Ahi, Ahi!
E spunta il cliente
Col dito sul bollino
Che mi vaneggia di qualche sconto
Vorrei parlare
Farti capire
Che questo sconto non te lo farò
Ma la speranza è l'ultima a morire
Chi visse sperando morì non si può dire
Lo sconto NO, NO, NON te lo fò
Lo sconto NO, NO scordatelo!

Ma che ce l'avete con me? Ma che vo' fatto io?

8 commenti:

  1. non è che hai la libreria accanto a un manicomio criminale?

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  2. Non so come tu non abbia ancora strangolato nessuno...materiale per il blog a bizzeffe però eh??

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  3. Vista la frequenza con cui mi è capitato di incappare in segnalazioni di sconti che poi, arrivati alla cassa, per un motivo o per l'altro non erano corretti. Capisco perfettamente il fatto che ci si possa impuntare e che si cerchi di essere assolutamente certi che non ci sia qualcuno che gioca a fare il furbo.
    Perché se in questo caso può essere stato lo scherzo di un furbo, è impossibile che in nessuna delle occasioni in cui mi è capitato non ci sia stata della malizia.
    Tanto, una volta arrivati in cassa, non tutti lasciano il prodotto se lo sconto scompare, e se è mescolato all'interno di una spesa di più oggetti potrebbero semplicemente non rendersene conto.
    Poi, come al solito, c'è chi esagera un po' ... o.o

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  4. Tales le campagne promozionali sono talmente tante e, in tutte le librerie, i librai talmente pochi che spesso i bollini, finite le promozioni, semplicemente "sfuggono" anche perché quando le campagne finiscono e i bollini non vengono tolti noi siamo soggetti a richiami verbali non indifferenti.

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  5. Dì la verità, il fatto è che tu e la tua libreria odiate tutti i clienti e vi divertite in segreto a metterli in difficoltà. Ormai è palese, lo abbiamo capito tutti.





    :P

    (Ti prego, ti prego, ti prego, ti prego... togli il maledetto Captcha! Commentarti sta diventando un'impresa impossibile a causa dei maledetti codici di Blogger! QUI ti spiego io come farlo: http://madokasworld.blogspot.com/2012/02/stop-al-captcha.html)

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  6. Ma tu devi essere un replicante del vero libraio, perchè nessun essere umano può avere e conservare la pazienza che hai tu!!
    Forse non gli avrei addentato il cranio, ma qualche risposta ben assestata a qualcuno mi sarebbe scappata!!!
    :-)

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