martedì 6 marzo 2012

Il mistero del libro più sottile

Un signore davanti a due copie dello stesso titolo, una copia dentro il cellophane e l'altra no.
“Scusi ma che differenza c'è fra questi due libri?”
“Nessuna signore è lo stesso titolo.”
“Ah... ma se è lo stesso titolo come mai un libro è più grosso e l'altro più sottile?”
“Guardi la copia più sottile è dentro il cellophane e quindi compressa.”
“Ah, ma è sicuro? Non è che questa copia” mi mostra quella con la plastica “è una riduzione?”
“No signore le assicuro che è lo stesso titolo.”
“Sicuro?”
Lo guardo e respiro profondamente, gli indico la scritta “versione completa” che è su entrambe le copertine.
È lo stesso libro!”
Va bene. Allora qual è meglio dei due?”
Esattamente quale parte di: “È lo stesso libro” non ti è chiara?

11 commenti:

  1. Che pazienza che ci vuole....

    RispondiElimina
  2. potevi dirgli che era meglio una a caso delel due così si levava dalle scatole...

    RispondiElimina
  3. Devo ammettere che i tuoi clienti sono veri e propri geni.

    RispondiElimina
  4. Da bibliotecaria (ora disoccupata ahimè) ti capisco bene. Le richieste degli utenti/clienti possono essere snervanti. Ma fanno scrivere un blog per cui merito a loro!

    RispondiElimina
  5. Risposta: "Quello che non è il peggiore" - bisogna acquisire il linguaggio del Paese delle Meraviglie per poterci sopravvivere dentro ... se poi riuscissi anche a smaterializzarti cantando 'La luna sorge all'Olimon e i Palmipedon neppur ... ' lasciando fluttuare nell'aria solo un sorriso tutto denti, sarebbe il suggello perfetto ... ('siamo tutti pazzi, qui' - rispose il Gatto del Cheshire ad Alice)

    RispondiElimina
  6. Scegli la risposta esatta:
    - avvio un'interessante discussione con il cliente sul valore aggiuntivo che il cellophane attribuisce a un'opera letteraria.
    - Tolgo il cellophane alla seconda copia e gli dico: "Contento? Adesso sono uguali".
    - Sbatto il libro sulla capoccia del cliente.

    RispondiElimina
  7. Credo che, per una qualche malformazione genetica, l'individuo di cui sopra non fosse in grado di udire a livello conscio il termine "stesso".

    Udendo la risposta: "E' lo ... libro" rimaneva quindi perplesso ed indeciso.

    Quando capitano situazioni simili, il National Geographic consiglia l'utilizzo di sinonimi: medesimo risulta essere uno dei più gettonati.

    RispondiElimina
  8. "A destra ed a manca va / Di qua, di su, di giù, di là! / La luna sorge all'Olimoooon / e i Palmipedon neppuuur! / Albeggia ed il sol Leon / A larghe falde sbianca il maaar / La luna sorge all'Olimooon / E i Palmipedon invece puuur!"

    RispondiElimina
  9. invochiamo la Santa Pazienza, protettrice dei librai...

    RispondiElimina
  10. Ma forse gli serviva per pareggiare le gambe del tavolo!

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.