venerdì 20 aprile 2012

Un libraio a Parigi. Parte III


Iniziamo la giornata con allegria e andiamo al Cimetière du Père Lachaise con Madame L che già fa gli scongiuri e tocca ferro. Entriamo e mentre il moroso si aggira fra le tombe in perfetto stile The Crow (quando l'ho conosciuto ci assomigliava pure a Brandon Lee) io mi trascino dietro mamma e suocera. Arriviamo alla tomba di Oscar Wilde, che avevo visto dodici anni fa, e piango naturalmente, perché per me è un momento importante. Madame M mi dice che ha letto un romanzo di questo scrittore che gli è piaciuto tanto. Lo dice a me, lo dice al mio compagno e lo dice a Madame L la quale, da parte sua, non ha mai sentito parlare di Wilde così comincio a spiegarle chi era e lei, a un certo punto, ha un'illuminazione e taglia corto con un: “Ah è quello che ha letto Benigni al Festival di Sanremo!”. Non le interessa sentire altro quindi non insisto nel dirle che forse ci sarebbe qualcosa di più da conoscere su uno dei più grandi personaggi della letteratura mondiale. Subito dopo mi chiede se dobbiamo rimanere ancora molto in quel posto perché deve andare a prendere le sigarette. Così abbandoniamo Père Lachaise, compriamo le sigarette e andiamo a Montmartre, visitiamo il Sacré-Coeur e tutto il quartiere poi, visto che siamo ancora carichi di allegria, decidiamo di andare al Cimetière de Montmartre per vedere le tombe di Degas, di Dumas figlio, truffaut e, soprattutto, Vaslav Nijinsky il grande mito del mio compagno. Per arrivare al cimitero attraversiamo a piedi tutta la zona “a luci rosse” sino al Moulen Rouge, incontriamo un signore con un cagnetto bellissimo che è la star del quartiere perché si è steso su una grata dalla quale esce aria e sembra Marilyn Monroe . Chicchissimo!
Dopo il cimitero, per la gioia di Madame L, andiamo a L'Opéra e poi a La Madeleine.
Le madame sono già piuttosto stanche così io e il moroso cogliamo l'occasione per riportarle in appartamento e andare, finalmente, al Centre Pompidou.
Visitandolo mi rendo conto di quanto, all'estero, si investa in cultura e lo si faccia con enorme coraggio.
Ora, mentre Madame M continua a parlare e Madame L è comatosa sul divano io e il moroso cerchiamo la forza per la Parigi by night.
Bonne soiree.

4 commenti:

  1. Finalmente una serata con il moroso ;)

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  2. mi hai proprio fatto venire voglia di tornare a parigi, ma sta volta col barba-marito!

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  3. Sinceramente non capisco perchè diavolo vi siete portati le carampane. A Parigi.

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  4. Olà, sopravvissuti alla notte parigina?

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