Iniziamo la giornata con allegria e
andiamo al Cimetière du Père Lachaise con Madame L che già fa gli
scongiuri e tocca ferro. Entriamo e mentre il moroso si aggira fra le
tombe in perfetto stile The Crow (quando l'ho conosciuto ci
assomigliava pure a Brandon Lee) io mi trascino dietro mamma e
suocera. Arriviamo alla tomba di Oscar Wilde, che avevo visto dodici
anni fa, e piango naturalmente, perché per me è un momento
importante. Madame M mi dice che ha letto un romanzo di questo
scrittore che gli è piaciuto tanto. Lo dice a me, lo dice al mio
compagno e lo dice a Madame L la quale, da parte sua, non ha mai
sentito parlare di Wilde così comincio a spiegarle chi era e lei, a
un certo punto, ha un'illuminazione e taglia corto con un: “Ah è
quello che ha letto Benigni al Festival di Sanremo!”. Non le
interessa sentire altro quindi non insisto nel dirle che forse ci
sarebbe qualcosa di più da conoscere su uno dei più grandi
personaggi della letteratura mondiale. Subito dopo mi chiede se
dobbiamo rimanere ancora molto in quel posto perché deve andare a
prendere le sigarette. Così abbandoniamo Père Lachaise, compriamo
le sigarette e andiamo a Montmartre, visitiamo il Sacré-Coeur e
tutto il quartiere poi, visto che siamo ancora carichi di allegria,
decidiamo di andare al Cimetière de Montmartre per vedere le tombe
di Degas, di Dumas figlio, truffaut e, soprattutto, Vaslav Nijinsky
il grande mito del mio compagno. Per arrivare al cimitero
attraversiamo a piedi tutta la zona “a luci rosse” sino al Moulen
Rouge, incontriamo un signore con un cagnetto bellissimo che è la
star del quartiere perché si è steso su una grata dalla quale esce
aria e sembra Marilyn Monroe . Chicchissimo!
Dopo il cimitero, per la gioia di
Madame L, andiamo a L'Opéra e poi a La Madeleine.
Le madame sono già piuttosto stanche
così io e il moroso cogliamo l'occasione per riportarle in
appartamento e andare, finalmente, al Centre Pompidou.
Visitandolo mi rendo conto di quanto,
all'estero, si investa in cultura e lo si faccia con enorme coraggio.
Ora, mentre Madame M continua a parlare
e Madame L è comatosa sul divano io e il moroso cerchiamo la forza
per la Parigi by night.
Bonne soiree.
Finalmente una serata con il moroso ;)
RispondiEliminami hai proprio fatto venire voglia di tornare a parigi, ma sta volta col barba-marito!
RispondiEliminaSinceramente non capisco perchè diavolo vi siete portati le carampane. A Parigi.
RispondiEliminaOlà, sopravvissuti alla notte parigina?
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