Giornata
importante, il Primo Maggio, Festa dei lavoratori.
Anche se, per come
vanno le cose, sarebbe più opportuno chiamarla Festa AI lavoratori!
In ogni caso vi
propongo qualche titolo interessante sulla situazione lavorativa in
Italia.
Il lavoro è nella
costituzione ma non nella quotidianità. Le donne sono le più
toccate dalla crisi del mondo del lavoro e si cerca continuamente di
riproporre un'economia fallimentare e sbagliata.
Non solo, chi ha
ancora il lavoro viene continuamente minacciato, si annullano i
diritti delle lavoratrici e dei lavoratori in nome del rigore e della
crisi.
Insomma le cose
non vanno bene.
Soprattutto nel
campo culturale.
In altri paesi
europei sulla cultura si investe e la cultura ripaga con posti di
lavoro e introiti. Da noi, in Italia, paese dall'immenso patrimonio
culturale, si preferisce investire sull'industria delle armi e del
cemento piuttosto che sulla cultura.
Vorrei lanciare, a
questo proposito, un'iniziativa per il blog. Vorrei raccontare storie
di vita di gente che lavora nel campo della cultura (dall'editoria al
cinema, nessuno escluso), vorrei proporre storie e idee: chi ha perso
il lavoro da un giorno all'altro, chi ha proposto modelli diversi,
magari di nicchia e vincenti, chi si inventa qualcosa ogni giorno per
andare avanti. Raccontatemi le vostre storie di ordinaria
sopravvivenza culturale. Contattatemi all'indirizzo e mail:
aracno76@libero.it
In attesa che
qualcuno abbia la forza di proporre modelli diversi (che già ci
sono) vi auguro buone letture e un Primo maggio di lotta e
democrazia.
Marino
Stefano Scabbio Genesi di una
riforma. Il nuovo mercato del lavoro in Italia. Rubettino
edizioni. 9 euro.
Nicola e Marco Costantino, E
se lavorassimo troppo? Donzelli editore, 117 pagine, 15 euro.
Stefano Fassina Il lavoro
prima di tutto. Donzelli editore, 191 pagine, 16,50 euro
Philippe Godard Contro il
lavoro. Eleuthera edizioni traduzione di Guido Lagomarsino, 127
pagine, euro 10,00
Luciano Gallino, Il lavoro
non è una merce. Laterza Editori, euro 8,00 pagine 172
Pietro Ichino, Inchiesta sul
lavoro. Mondadori, euro 18,00, 240 pagine
Maurizio Landini con Giancarlo
Feliziani, Cambiare la fabbrica per cambiare il mondo.
Bompiani, euro 15,00 pagine 164
Megale, D'Aloia,
Birindelli Salari. Il decennio perduto. Ediesse. Euro
17,00 pagine 400
Chiara Valentini O i figli, o
il lavoro. Feltrinelli. Euro16,00. 224 pagine.
Tito Boeri, Pietro Garibaldi.
Le riforme a costo zero. Chiarelettere. Euro 13,00. 153 pagine
Bella questa idea! Io partecipo!
RispondiEliminaBuon primo maggio (passando vicino all'ipermercato le macchine arrivavano fin sulla strada, alla faccia della lotta, della democrazia, della crisi e della giornata di sole!)
Ahahahah, che ridere! Io ho festeggiato lavorando!
RispondiEliminaChe bell'iniziativa!
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