sabato 13 ottobre 2012

Justin

Ragazzina agitata che passa spesso e mi chiede libri su personaggi televisivi o del mondo della musica che non conosco o che dimentico spesso di conoscere:
“Ciao è arrivato il libro che ha scritto la mamma di Justin?”
“Chi?”
“Justin!”
“...”
“Ma insomma te lo devo dire tutte le volte? Justin Bieber!”
Scusa non lo faccio più, ti giuro! Non mi sgridare!

15 commenti:

  1. Poco tempo fa Justin era Timberlake. Un momento sei in e quello dopo sei out. Questione di attimi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti una risposta sul tipo "Ah, scusa, pensavo parlassi di Justin Timberlake!" (o altro Justin a caso) ci stava tutta.
      Così era il suo turno di cadere dalle nuvole e il tuo di dire "Ma insomma, come fai a non conoscerlo!?" XD

      minty

      Elimina
  2. L'ha scritto la mamma perché JB non ha l'età per imparare a scrivere?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. no, l'ha scritto perché ccà nisciuno è fesso e anche mammà vuole la sua fetta di torta ...

      Elimina
    2. Beh... Meglio così che quei genitori che si ricliclano come manager del ciuffolo dei figli, che vivono alle spalle della prole e gli rubano i soldi che guadagnano lasciandoli poi in mutande (e con un mucchio di problemi di salute e mentali) quando diventano maggiorenni tipo Gary Coleman, Macaulay Culkin, ecc..

      Elimina
    3. riparliamone fra qualche anno, mi pare ancora un po' presto e 'mammina coraggio' è ancora parte integrante del mito di Giustino: nessuno dei due ha interesse (per ora) a tirarsi mazzate. E' quando inizia il declino che i parenti diventano serpenti ... ma non è detto che ciò debba necessariamente avvenire. E poi magari Mrs. Bieber fregherà tutti i fans pubblicando un libro di ricette vegane o un trattato di paleografia!

      Elimina
  3. Justin era, è e rimarrà per sempre Timberlake ♥

    RispondiElimina
  4. Senti, ma quando si decide tua madre a scrivere un libro su di te?
    Quello noi vogliamo leggere! XD
    Buon fine settimana a tutti.

    RispondiElimina
  5. potrei essere io, anagraficamente, la mamma di 'sto sbarbato...
    LaAle

    RispondiElimina
  6. in genere quando i parenti e gli amici scrivono libri su di te è meglio sincerarsi di avere le spalle ben coperte: conoscono tutte quelle imbarazzanti cosine che vorresti tenere celate con cura per sempre.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ed è appunto per questo che vogliamo il libro di mamma Buzzi.

      Elimina
  7. Sì, però, Marino, anche te: e che tutte le volte te lo deve ripetere, 'sta cristiana? Che si fa così? Dov'è la tua professionalità di libraio?!

    Concordo con Chagall: vogliamo il libro scritto da tua madre!

    RispondiElimina
  8. Il punto è se lo vorrebbe anche Marino ... la mia, da brava 'yiddish mame' occcuperebbe tre capitoli solo coi disagi della gestazione e i dolori del parto specificando che sono state le uniche soddisfazioni ricevute da parte mia. Comunque, ci sono troppi Giustini di questi tempi ...

    RispondiElimina
  9. Per carità finirebbe con il lamentarsi di tutto e il libro diventerebbe un horror ;)

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.