lunedì 22 luglio 2013

Donne... nude!

Un signore straniero entra in libreria e mi chiede una grammatica italiana... gli rispondo che non trattiamo questo tipo di testi, che siamo la libreria delle donne e vendiamo solo libri scritti da donne.
Lui mi fa: "Ah, bene, allora vorrei un libro di donne.... nude!"
Chiaramente, in una libreria delle donne, il signore ha rischiato il linciaggio!

Grazie per questa chicca a Valentina Giura e alla Libreria delle Donne di Bologna

10 commenti:

  1. In edicola avranno sicuramente qualcosa all'uopo, anche se Le Ore ha chiuso...no? :-D

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  2. L'altro giorno in libreria è entrato un signore-turista e mi ha chiesto una camicia. Ed ho pensato: "Dov'è la candid camera?
    Ti aspetto da me, c'è un bel concorso sui libri.

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  3. Veramente il cliente, straniero, ha iniziato con una richiesta legittima e politicamente corretta, essendo una libreria.

    Che poi quella libreria non abbia tomi con foto o letteratura erotica femminile è un problema *grave* della libreria. Anzi, dimostra quanta strada ancora bisogna fare scrollarci certe gabbie...

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    1. io vedrei le cose in modo decisamente più leggero.

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    2. E nessuno ha detto che la libreria delle donne non abbia letteratura erotica.

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    3. Allora non ha rischiato il linciaggio e spero sia uscito soddisfatto... :-)

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  4. E poi dicono che il sessismo è degli uomini contro le donne... Secondo me è grave la stessa presenza di una libreria così!

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    1. Io invece penso che librerie del genere siano un bene per tutt*

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    2. In quale modo può essere un bene sottolineare differenze e rimarcarle e poi inneggiare all'uguaglianza? A quale dei due messaggi devo dar bado? A quello che fanno o a quello che dicono?

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    3. Io parto dall'idea che l'uguaglianza debba esserci nella differenza. Io sono omosessuale, innegabile che ci siano delle differenze con gli eterosessuali ma i diritti devono essere gli stessi. Le differenze aiutano le società a progredire. Ed è importante che si tuteli e si diffonda il patrimonio culturale femminile in una società patriarcale, fallocratica, sessista e sessuofoba.

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