Dopo gli
studi economici Sebastião Salgado, di
origine brasiliana, si reca in Africa e comincia la sua carriera di
fotografo. Nel 1973 realizza un reportage sulla siccità del Sahel,
successivamente un servizio sulle condizioni dei lavoratori europei.
Nel 1974 documenta la rivoluzione in Portogallo e la guerra coloniale
in Angola e Mozambico. Tutta la sua formazione e la sua ricerca è
indirizzata alla fotografia di origine sociale, tema che non viene
meno in Genesis. Il libro è il risultato di otto anni di lavoro, una
spedizione fra montagne, oceani, deserti, alla scoperta di popoli e
animali lontani da quella che noi ci ostiniamo a definire civiltà.
Sebastião Salgado.
Genesis. Ediz. inglese
Prezzo di copertina €
49,99
2013, 520 p., ill.,
rilegato
Taschen
Qualche giorno fa sono andata a vedere Il sale della terra, il documentario su questo fotografo e sono rimasta folgorata e affascinata dalla bellezza e dalla profondità delle sue foto.
RispondiEliminaHo visto la mostra lo scorso anno a Roma e l'ho adorata.
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