Nel nuovo punto vendita la grande
novità è che fuori dalla libreria sono posti dei “cesti” (in
realtà banchetti in ferro) che contengono libri a 2, 3 o 5 euro. Si
tratta di libri in ottime condizioni (nella maggior parte dei casi9,
testi finiti fuori catalogo, usati di qualità, libri nuovi che
magari hanno cambiato collana o edizione.
Entra un signore con un libro a 2 euro,
lo prendo e lo batto in cassa, si tratta di un libro cartonato nuovo,
un romanzo di tre o quattro anni fa.
Lui: “Ah mi fa un po' di sconto,
vero?”
Io lo guardo con uno sguardo in stile:
“Che cavolo stai dicendo Willy?”
“Mi perdoni il libro costa due
euro...”
“E allora?”
“E allora non facciamo ulteriori
sconti su questo genere di libri.”
Lui prende il libro: “Poi non vi
lamentate se non vendete libri!” dice prima di andarsene.
Facciamo che i libri li regaliamo,
eh? Tanto non vedo perché si dovrebbero pagare! E poi lo sanno tutti
che noi librai campiamo solo di letteratura.
Appena li regalate vengo. Universo parallelo, giusto? Accanto piazza delle Note a Margine? ;)
RispondiEliminaCe l'avete una persona fissa a controllare i banchetti? Prima che qualche cliente decida autonomamente di farsi lo sconto totale e portarli via.
RispondiEliminaMonica
ma dar loro l'indirizzo della biblioteca, no?
RispondiElimina