Brevissimi consigli natalizi.
Vorrei parlarvi di un centinaio di libri ma quest anno va
così, pochissimi titoli e non perché non ci siano libri meritevole, al
contrario. Spezzo il cliché di: “A Natale regala libri nuovi”. Un bel libro,
anche se usato, non ha nulla da invidiare a un libro recente.
Quindi Leggete e regalate (se vi va) Carne di Ruth Ozeki, un
libro sulla violenza alle donne e sull’ossessione per la carne ( sia a livello
sessuale, carne intesa come corpi, sia come consumo della carne da un punto di
vista alimentare).
Le ragazze di Emma Cline, il ritratto dolcissimo di un’adolescenza
annoiata e in cerca di qualcosa di speciale, ma, soprattutto, un libro su
quanto sia facile credere a qualcosa o a qualcuno, e su quanto labile sia il
confine del male.
Tony & Susan (appena iniziato, promette benissimo) di
Austin Wright. Il libro che ha ispirato Tom Ford per il suo film Animali
notturni.
Giorgia Vezzoli, Ti amo in tutti i generi del mondo. Ho
avuto la fortuna di leggere in anteprima il libro di Giorgia, pubblicato ora
dalla casa editrice Giraldi. È un libro intelligente e dolcissimo contro gli
stereotipi e i pregiudizi di genere.
Lansdale, Cielo di sabbia. Amo questo scrittore, la sua
sottile ironia, la sua visione di un mondo dove tutto sta morendo tranne il
desiderio di avventura e la speranza.
Salem Hadded, Ultimo giro al Guapa, ne ho già parlato su
questo blog, un libro intenso e bellissimo.
Bret A. Johnston, Ricordami così, anche di questo libro ho
già parlato, credo sia uno dei migliori libri del 2016.
E per finire, scusate l’autopromozione ma è l’unica che
posso sperare per il mio nuovo romanzo, vi consiglio L’uomo che cade. Perché
parla di amore, perdita e di rinascita. Perché ho perso un pezzetto di cuore
per scriverlo. Perché credo valga la pena, nel mare di libri che ci circonda,
dedicargli qualche ora del proprio tempo.