lunedì 25 luglio 2016

Libreria zoo



Al telefono:
“Libreria … buongiorno sono…”
“Sì buongiorno, quando posso venire a vedere gli animali?”
Ah Signora cara, abbiamo animali rarissimi, può venire quando vuole. Attenzione però, le gabbie sono aperte e alcuni mordono.

sabato 23 luglio 2016

Professionalità è...



Professionalità è:
Dire buongiorno, grazie e buona giornata, farlo con il sorriso sulle labbra, anche a chi ti chiede libri di Costanza Miriano e di Langone.
Che poi se ci pensate è davvero il colmo, ma proprio al libraio più QUEER d’Italia li chiedete?

mercoledì 20 luglio 2016

Quattro semplici regole del libraio

Regola numero uno del libraio. Io non sono un Pokémon. Se entri in libreria puntandomi addosso un cellulare per mostrarmi la foto di un libro, non mi catturi.
Regola numero due del libraio: Le liste scolastiche sono lunghe, come credete che possa controllarle dallo schermo del vostro cellulare? Portate le SANE liste di carta, grazie!
Regola numero tre del libraio: se entri in libreria mentre sei al telefono con qualcuno e cominci a gesticolare per farmi capire quale libro vuoi sei sulla cattiva strada.
Non è difficile. Chiedi scusa al tuo interlocutore, mi dici che libro vuoi, e poi puoi ricominciare a parlare.
Non pretendo neppure un buongiorno o un buonasera o che tu abbia l'educazione di staccarti dal cellulare quando entri in libreria. Mi bastano cinque fottutissimi secondi del tuo tempo per capire cosa stai cercando!
Regola numero quattro del libraio: Se mi fai vedere le foto dei libri e le scorri  “perché sono tanti da portare”, assicurati prima di aver cancellato le foto sconce o di te che ti specchi con un'erezione.
Che poi m'impressiono e non dormo la notte!
Sono un libraio... non una santa!

sabato 2 luglio 2016

Idee chiare



“Scusi vorrei regalare un libro a un ragazzo di sedici anni.”
“Certo, che genere legge di solito?”
“Niente perché non gli piace leggere.”
“Ah, bé direi allora di puntare su qualcosa di avvincente, che ne dice?”
“Va bene”
“Che ne dice di un romanzo d’avventura?”
“No i romanzi d’avventura no.”
“Un giallo?”
“Mmmmmm no.”
“Romanzo storico?”
“Sì un romanzo storico”.
Illustro tutti i romanzi storici che ho amato ma non va bene nulla, passo a quelli che ho amato di meno, niente, punto sui commerciali.
No, non ci siamo.
“Bene allora escludiamo anche i romanzi storici. Una storia d’amore?”
“Per un ragazzo? No, no escludiamo.”
“Che ne dice di Stephen King?”
Ma no, neppure King. Faccio vedere alla signora una decina di titoli che considero ottima letteratura ma non ne va bene uno.
Proviamo con i classici? No, no i classici assolutamente no.
“Un fantasy?”
“Eh ma quelli sono sempre gli stessi titoli.”
“Fantascienza?”
Figuriamoci se la fantascienza va bene.
E dopo circa 40 minuti:
“Facciamo così. Gli compro un’altra cosa.”
E buona giornata a lei Signora e che la dea dei libri la protegga