Interno notte, libreria.
Entrano un gruppetto di ragazzi, età 17 anni circa.
“Hai un libro per una ragazza?”
“Sai cosa legge questa ragazza?”
“No.”
“Non sai se le piacciono i libri gialli o d’avventura, per
esempio?”
L’altro ragazzo.
“Eh, è una ragazza un libro d’amore.”
Io: “Non a tutte le ragazze piacciono i libri d’amore.”
Silenzio sbigottito, i ragazzi si guardano completamente
persi.
Io mi faccio forza e mostro alcuni titoli: “Le ragazze” di
Emma Cline, “Memorie di Adriano” della
Yourcenar, “Vita” della Mazzucco. I ragazzi completamente indifferenti
alle mie proposte pistolano sui cellulari.
“Ma qualcosa di più romantico? Un libro da Zita (mi dicono
che in dialetto calabrese significa ragazza o fidanzata)?”
“Certo.”
Rispondo accompagnandoli alla parete Comedy.
E niente, poi uno dice
che i giovani hanno superato gli stereotipi di genere.
Se sei donna DEVI
amare la letteratura romantica.
La ho sempre odiata, ma pare che oggi piaccia molto alle ragazzine, purtroppo anche a molte di trent'anni. La chick lit :(
RispondiEliminaperchè "purtroppo"? tu hai il diritto di odiare la chick lit e altre ragazze hanno il diritto di apprezzarla. Non capisco perchè non accettiamo che agli altri possano piacere libri che non piacciono a noi
EliminaIo avrei rifilato loro la pacchianata Harmony più sdolcinata e smelensa.
RispondiEliminaCosì, se la "zita" ha lo stesso carattere di mia sorella, li avrebbe riempiti di legnate insegnando loro tutto sugli stereotipi di genere e sulle loro insidie!
Miiiii. Se regalassero a me un libro romantico glielo infilerei lì dove non batte il sole. Aperto
RispondiEliminaCurioso il fatto che per comperare il libro alla zita di uno, lo accompagni tutto il branco... chissà se è un buon segno o no, perlomeno sono entrati in una libreria... (vabè, sto cercando di riempire il bicchiere...)
RispondiEliminaD'accordo con te... miracolo che siano entrati in libreria...
Eliminaio sono maschio e leggo da danielle steel (romance che di più non si può) a wilbur smith (romanzi d'avventura spesso considerati troppo "machi") senza problemi. Questi ragazzini hanno una mentalità un po' stereotipata (non sono tutti così) ma magari a quella ragazza piacevano davvero i romance, per quanto sia errato darlo per scontato
RispondiEliminaPremetto che ho chiesto al ragazzo se conosceva i gusti della ragazza e lui mi ha detto di no. L'atteggiamento era quello: è una donna quindi legge romanzi d'amore.
Eliminaatteggiamento certamente errato, avrebbe dovuto chiederli all'interessata, purtroppo quando non conosci i gusti di qualcuno vai per stereotipi o per quello che si pensa, a torto o a ragione, sia più frequente statisticamente
EliminaDiciassettenni persi... già un miracolo che siano entrati in una libreria.. ;)
RispondiEliminaAd ogni modo la questione non è se a quella ragazza piacciono quei libri, né se qualcuno possa apprezzarli.
RispondiEliminaIl vero problema è che per costoro, quelle che chiamano "zite", cioè le loro coetanee, DEVONO leggere, che gli piacciano o no, dei "libri da zite", vale a dire, nelle loro mentalità, dei romanzi rosa. Altro non è dato, non si può nemmeno pensarlo: sei femmina? so io, maschio, cosa è adatto a una "zita" come te: quello e stop. Il resto non lo vedo nemmeno, non fa parte del mio universo.
Questo E' un problema, che ancora nel 2016! ci siano dei maschi che riescono a ragionare solo così sulle donne. E che siano così poco curiosi, a 17 anni, non a 87, da non voler manco guardare altro, applicare il cervello a pensare se qualcos'altro possa essere adatto.
La libera scelta delle letture c'entra veramente zero in tutto questo, per mettere la "z" in modo anodino.