lunedì 24 dicembre 2018

24/12/2018

24/12/2018 ore 9.45

Cliente: "Scusi riesce a procurarmi un libro per DOMANI?"

Certo Signore, aspetti che chiamo subito Babbo Natale, lo consegneremo a mezzanotte, lei guardi sotto l'albero, mi raccomando, guardi intensamente.

E se va bene a me... BUON NATALE a TUTTE/I!

lunedì 12 novembre 2018

Tipologie di venditori


Da qualche anno ormai mi occupo dell'acquisto dei libri usati da parte dei clienti, ho individuato alcune tipologie:
  1. Quelli che portano qualsiasi cosa, dal giornale pornografico al libro sporco di urina di gatto, ragnatele, escrementi di topo, intriso di umidità e con la muffa. Di solito uso lo sguardo: "Ok ci hai provato" e il venditore in questione fa un mezzo sorriso e porta via la sua roba.
  2. Quelli che, come sopra, portano qualsiasi cosa ma quando gli dici che i loro libri sono invendibili ti rispondono che no, i loro libri sono vendibilissimi e che sei tu che non sai fare il tuo mestiere.
  3. Quelli che telefonano prima, ti chiedono cosa acquistate, tu gli spieghi nel dettaglio cosa ti interessa e cosa no, loro ti rispondono che hanno capito e poi ti portano esattamente ciò che gli hai detto di non portare.
  4. Quelli che non gli va mai bene il prezzo perché se un libro costa dieci euro e tu gli dai due euro sei un ladro. Gli spieghi che il libro lo vendi a 5 euro e non a dieci, tolti i due che dai a loro, ci metti l'etichetta (che, incredibile, ha un costo) ci perdi del tempo (che, incredibile, anche questo ha un costo) alla fine ci guadagni due euro tu. Ma no, sei lo stesso un ladro e se lo vendi a cinque euro lo devi pagare loro 4,99.
  5. Quelli che scambiano la libreria per la Caritas (e, che ci crediate o no, purtroppo mi capita di avere a che fare con un sacco di gente che ha bisogno e ogni volta mi sento una versa merda se non posso comprare loro qualcosa).
  6. Quelli che "mi dia qualsiasi cifra l'importante è che il libro continui a girare" (e io adoro).
  7. Infine quelli che, new entry della giornata, "Dai comprali lo stesso anche se non ti interessano tanto i soldi non sono mica tuoi, no?"

mercoledì 26 settembre 2018

Contro il telefono (come sopravvivere alle chiamate)


Alla domanda: "Perché non rispondete al telefono"? Alle rimostranze di chi, giustamente adirata/o, sbraita un po' meno giustamente al telefono: "Sono ore che provo a mettermi in contatto con voi" la risposta più semplice da dare sarebbe: "Non rispondiamo al telefono perché non riusciamo ad alzare quella maledetta cornetta" che, detta così, sembra un po' una scusa banale.
La verità è che in determinati periodi dell'anno, in particolare nel periodo scolastico, rispondere al telefono diventa un'impresa quasi impossibile e vi spiego perché.
La libreria apre alle 9.30, in libreria siamo al massimo quattro con la direttrice, una persona è fissa in cassa, due sono in scolastica, uno, io o il mio collega, si occupa di tutto il resto della libreria. Apro le porte e ci sono già una ventina di persone che aspettano, metto fuori i carrelli con i libri da 2 a 5 euro districandomi dalle richieste della gente. Vado in postazione, ci sono almeno tre persone che devono vendere, altri cinque sono universitari con liste infinite di libri da chiedere, poi c'è il corriere che deve scaricare i colli dei libri che poi saranno da aprire, le novità e le prenotazioni incombono su di noi, se il libro nuovo non è sul banco lo stesso giorno in cui esce la Dea dei libri nuovi ci fulminerà con il suo sguardo incandescente. Poi ci sono i clienti che hanno comprato i libri on line con spedizione del pacchetto in libreria, nel frattempo, mentre noi tutti corriamo come indemoniati che al confronto Regan MacNeil sembra una cresimanda, il telefono non smette di squillare.
Ora immaginate un telefono che squilla dalla mattina sino a sera, entriamo in libreria che il telefono sta squillando e usciamo dalla libreria che squilla ancora, cinque linee, cinque,. continuamente illuminate di rosso.
Ora, Signore e Signori, sapete che amo lamentarmi ma anche se non avessi nulla da fare probabilmente non riuscirei a rispondere a tutte le persone che chiamano in libreria. Spesso, poi, per chiedere una cosa che la voce registrata ha già ampiamente spiegato.
Non è cattiveria o maleducazione, il nostro non rispondere al telefono è sopravvivenza. Rispondiamo quando possiamo che, in questo periodo, significa quasi mai.
Abbiate pietà, guardate cosa è diventato il favoloso mondo del commercio. Non siamo più librai, non siamo neppure più commessi.
Siamo diventati degli zombie.
E io lo so che un giorno cominceremo a mangiare i vostri cervelli.

martedì 4 settembre 2018

Le figure del libraio

Cliente: "Ciao, scusa hai il libro "Mi vivi dentro"?
Io: "Non ho capito il titolo, scusa... Mi vieni dentro?"
Cliente paonazzo: "Mi vivi dentro"
Editori, vi prego, pensate anche a quei librai che, come me, sono ormai sulla via del lento declino mentale... non date titoli ambigui che poi faccio enormi figure di cacca.

giovedì 9 agosto 2018

Li cercavo da tanto

Cliente che si infila dei libri in uno zaino. Mi avvicino:
"Scusi che cosa sta facendo?"
"No guardi questi sono libri che avevo già con me."
"No mi perdoni ma ho visto che li infilava nello zaino."
"Ah è che è da tanto tempo che li stavo cercando!"
Ma allora è tutto a posto! Prego, prego, se li freghi pure!

venerdì 6 luglio 2018

Due chicche su Calvino

”Scusa hai Giornata di uno scultore di Calvino?”
“La giornata d’uno scrutatore”
“Ah... ma è un libro politico?”
Sì, si legge solo durante le elezioni...

martedì 3 luglio 2018

Estate

"Scusa sto cercando una guida della Corsica ma non trovo nulla!"
Forse... perché... la... stai... cercando... in... critica... letteraria?????

venerdì 1 giugno 2018

Dubbi amletici

Cliente che entra in libreria e si guarda intorno stupito:
"Ma voi vendete libri?"
No vendo articoli per la casa, non li vede i mestoli appesi alle pareti?

martedì 22 maggio 2018

Buondì Libraio

“Libraio, libraio,
vorrei un libro leggero ma decisamente invitante, che possa coniugare la mia voglia di letture estive e che non mi faccia sembrare un saccente lettore di libri di qualità!”
“Signore, possa colpirmi un asteroide se esiste un libro così…”




lunedì 21 maggio 2018

Modi originali per trovare un libro


“Ciao sto cercando un libro.”
“Sei nel posto giusto direi. Il titolo?”
“Non lo ricordo.”
“Ok, l’autore o l’autrice?”
“Non lo ricordo”
“…”
“Però so cosa c’era scritto sulla fascetta.”
Quasi, quasi preferivo quando mi chiedevano i libri in base al colore della copertina…

sabato 19 maggio 2018

Il cliente lo sa

Quando un cliente ti chiede un libro di Hamao Shiro e tu lo guardi e lui ti guarda e tu lo sai che lui ti sta leggendo negli occhi che dentro di te hai cominciato a cantare:
"Mila e Shiro,
due cuori nella pallavolo.
Shiro e Mila,
amore a prima vista è.
Mila e Shiro,
due cuori nella pallavolo.
Shiro e Mila,
che dolce sentimento è."

venerdì 13 aprile 2018

Rossi e neri

"Scusi una decina di anni fa avevate tutta una serie di titoli con la copertina rossa e nera... dove li trovo ora?"
Mah, probabilmente al macero o in qualche discarica direi... Ma poi, sul serio, io neppure ricordo cosa ho mangiato ieri sera figurati dieci anni fa...

giovedì 15 marzo 2018

Poesie sponsorizzate

"Scusi ha l'antologia di SPONSOR River?"

Si lo so torno poco da queste parti, ma questa è una chicca che meritava.

giovedì 4 gennaio 2018

La pizza

"Scusi ha il libro La morte della Pizza?"
No, però ho il libro: "La resurrezione della piadina".

Friedrich Durrenmatt
La morte della Pizia
Adelphi

Felice 2018 a tutte/i!